Aranciotti.

Ilaria M. ci racconta "da vera BEFANA (e me ne vanto!!!) voglio farvi regalo di una nuova ricetta che è nata da un mio errore l’anno scorso e che quest’anno ho voluto riprovare per essere sicura di poterla “brevettare”. E’ riuscita bene di nuovo, quindi credo si possa considerare una nuova ricetta:

Facendo le scorzette d’arancia un giorno purtroppo sono dovuta uscire di casa prima di avere sistemato le bucce sciroppate ad asciugare e quando sono rientrata nella pentola ho ovviamente ritrovato un ammasso di zucchero indurito e le bucce non erano più recuperabili per fare le scorzette. Così per non buttare tutto (che mi dispiaceva troppo) ho riacceso la pentola e vi ho aggiunto un sacchettino di pinoli che avevo in casa e ho amalgamato bene il tutto. Poi ho messo l’impasto che ne è uscito sulla carta da forno e il giorno dopo lo abbiamo mangiato con i miei figli staccando via via dei pezzettini. E’ piaciuto molto (in effetti era proprio buono) e insieme abbiamo pensato che potevamo considerarlo un nuova ricetta e mio figlio ha voluto dargli il nome di “aranciolata”. Poi mi è venuto in mente che forse sarebbe stato più pratico per poterli mangiare più comodamente di dividere l’impasto in piccole porzioncine e così quest’anno ho riprovato a farle e …

Sono nati gli ARANCIOTTI."

Dalla normale preparazione delle scorzette: tagliate a striscioline le bucce spesse di 10 arance non trattate, dopodiché mettetele in un tegame con dell’acqua che le ricopra e fatele bollire per 2 minuti; fate raffreddare il tutto, poi buttate via l‘acqua e ripetete l’operazione per altre 2 volte, al fine di togliere l’amaro delle bucce.
Finita la terza bollitura, scolate l’acqua in eccesso e pesate le bucce; preparate in un tegame uno sciroppo di zucchero e acqua, che abbiano rispettivamente, sia l’uno che l’altra, lo stesso peso delle bucce scolate (se per esempio, le bucce scolate peseranno 100 gr, dovrete utilizzare 100 gr di acqua e 100 di zucchero); immergetevi le bucce . Ora fate cuocere le bucce fino alla completa asciugatura dello sciroppo, facendo attenzione però a non fare caramellare lo zucchero, che non deve scurirsi, ma solo addensarsi.

Se lasciate tutto riposare fino a completo raffreddamento, lo zucchero si solidificherà creando una massa informe con le scorzette. Cercate di rompere le scorrette ed eventualmente con un coltello tagliate le scorzette a pezzettini più piccoli e aggiungete due pacchettini di pinoli. Riaccendete per poco la pentola per fare risciogliere lo zucchero e amalgamare i pinoli nel composto. Poi togliete di nuovo dal fuoco e fate raffreddare leggermente.
Prima che siano totalmente freddi e di nuovo solidificati disponeteli dentro ai portacioccolatini di carta oppure a piccoli mucchietti sulla carta da forno. Quando sono del tutto solidificati avrete degli squisiti dolcettini al gusto di arancio e pinolo!